Conversamos con Paolo Fresu, trompetista italiano

Entrevista digital con uno de los grandes músicos de jazz del continente europeo: el trompetista italiano Paolo Fresu.
El artista: Paolo Fresu
Cuando un músico de jazz ofrece 200 conciertos anuales, ha participado en más de 350 discos, 80 de ellos como líder, desde luego estamos frente a uno de los grandes nombres. Y este es el caso de Paolo Fresu, que este mes ofrece un par de conciertos en España: el 23 de abril en Valencia (teatro La Rambleta), el 24 en Madrid (Sala Clamores) y el 26 en el Jamboree de Barcelona, a dúo con el pianista Dino Rubino.
Un vídeo para amenizar la entrevista:
El cuestionario de Conversajazz
Empezamos con tu pasión por el jazz…
¿A quién has visto en directo que te ha parecido colosal? ¿A quién te hubiera gustado ver?
Non ho avuto la fortuna di vedere dal vivo i miei idoli. Miles si ed è stato entusiasmante. Ho visto anche Chet e l’ho anche conosciuto ma il suo concerto mi aveva intristito perchè lui già non stava bene. Mi sarebbe piaciuto vedere Coltrane in quartetto ma anche molto altri e le orchestre di Ellington e Count Basie…
¿Qué le dirías a alguien que no sabe nada de jazz? ¿A quién le recomendarías que escuchara?
Direi che il jazz è una parola troppo corta per contenere tutto ciò che è stato suonato in cento anni di storia. Consiglierei dunque di non fermarsi alle aparéense ma di escoltare tutto il jazz certo di potervi trovare ciò che si ama e ciò che è vicino al nostro senso del sentire.
Dime un libro que te recuerde a jazz.
Il primo libro che ho letto è stata la storia del jazz di Arrigo Polillo. Un tomo gigantesco dove non avevo capito nulla ma che trovavo affascinante.
Y ahora, ayúdame con la sección de jazz y cine: ¿qué película te gustaría que comentara?
Sono diversi i film sul jazz che mi sono piacuti e che ho visto in questi anni. Tra tutti “Round Midnight” di Tavernier e “Bird” di Clint Eastwood ma anche “Let’s get lost” di Bruce Weber e “Cotton Club” di Coppola. Ci sono però molte altre pellicole interessanti del passato. Da “Alta società” con Armstrong a tantissimi altri che hanno coinvolto, in veste di Autori o di compositori, i grandi musicisti.
Sé que es muy difícil elegir uno, pero ¿cuál tu estándar de jazz favorito?
E’ difficile dirlo. Gli standard diventano tuoi quando li suoni a lungo e dunque passano nella lista dei preferiti. Dovessi sceglierne uno forse “Round Midnight” di Thelonious Monk. E’ del resto il primo che ho inciso nel mio primo disco del 1984. ..
Seguimos con tu aportación a la música de jazz. Ahora completa la frase…
Del primer concierto de jazz que diste lo que recuerdas es…
Del mio…?
Bisogna intendersi quale.
Quello con la Banda Musicale? Quello con il complesso dei matrimoni? Quello con i gruppi da ballo? Gli esordi a Siena Jazz nelle contrade?
Il primo tour in Sardegna con il furgone scassato?
Non esiste dunque il ‘primo’ concerto da ricordare ma una serie di tappe per me tutte ugualmente importanti.
Ricordo solo che al primo ‘concerto’ in cui suonavo nella sala dei matrimoni di Berchidda mi tremavano le gambe dalla paura…
Todos tenemos motivos para hacer lo que hacemos. Los tuyos para ser músico de jazz son…
Che amo quello che faccio. Che il jazz è la musica della libertà. Che questa mi ha dato la possibilitità di scoprire il mondo e di viaggiare con la mente ancora prima di averlo fatto realmente. Che mi ha cambiato (in meglio) la vita. E’ sufficiente?
Me imagino que llega un momento, o varios si eres afortunado, que hacen que digas «cuánto me alegro de dedicarme a esto». Los momentos en los que piensas «sólo por esto merece la pena» son…
Quelli in cui scopri quanto la tua musica è importante per gli altri e quanto questa può contrubuire a rendere il mondo migliore e l’uomo vulnerabile nei sentimenti…
Y de vez en cuando giras la vista a los comienzos de tu carrera y te ves ahora, y piensas…
Che sono molto fortunato a poter fare ciò che amo che è ciò che amavo anche allora…
Supongamos que se te acerca un chaval o chavala por la calle, o te remite un mail que para el caso es lo mismo, y te dice «oye te admiro, conozco tu trabajo y a mí me encantaría ser músico de jazz» y tú le contestas…
“Se lo pensi fallo. Sappi che non sarà semplice ma fallo mettendoci tutta la passione e l’energia che hai. Di nodo che, se puoi non arriverai ad essere ciò che speri, non ti dovrai pentire di avere fatto poco per questo”.
Los músicos de jazz por lo general estáis en muchos proyectos diferentes. Los proyectos en los cuáles estás embarcado ahora o qué estás preparando para fechas próximas son…
Proprio pochi giorni fa è uscito il cd (edito dalla mia etichetta discografica Tǔk Music) che festeggia i trent’anni del mio storico Quintetto mentre in gennaio è stata pubblicata la colonna sonora del film “Vinodentro” con una orchestra da camera e con Daniele di Bonaventura al bandoneon. Ho registrato ora il nuovo cd di Mare Nostrum (con Richrad Galliano e Jan Lundgren) e a maggio entro in studio a Lugano per un nuovo cd ECM con Daniele di Bonaventura. Attualmente sto girando con tutti questi progetti ma anche con il Devil Quartet e in duo sia con Omar Sosa che con Uri Caine. Ci sono inoltre altri progetti tra cui quello con il Quartetto d’archi Alborada, con Jaques Morelenbaum ed alcuni orchestrali. Non ultimo l’organizzazione del mio festival di jazz in Sardegna che grunge alla 27° edizione e un grande evento sempre in Sardegna per aiutare le scuole danneggiate dalla grande alluvione del novembre scorso. C’è inoltre l’intensa attività con l’etichetta discografica che, al di la dei miei progetti, nasce soprattutto per aiutare i giovani e validi musicisti italiani e che mi sta dando molte soddisfazioni!
Y por último…
¿Qué música estás escuchando mientras respondes a la entrevista?
Un Vecchio disco in piano solo di Keith Jarrett per la ECM. Il titlo è “The melody at night, with you”.
Siempre nos queda algo en el tintero. Concretamente te gustaría añadir…
Troppe cose per scriverle. Troppo poche per scriverne.
Agradecemos enormemente a un músico de la talla de Paolo Fresu que se haya pasado por JazzTK Revista digital de jazz para compartir sus opiniones y contestar a nuestro cuestionario. Espero tener la oportunidad de verlo en directo.